Uniswap (UNI): rivoluzionare il trading di criptovalute su Ethereum

Uniswap (UNI): rivoluzionare il trading di criptovalute su Ethereum

Uniswap, il più grande exchange decentralizzato ( DEX ) che opera sulla blockchain di Ethereum, è rinomato per il suo protocollo di finanza decentralizzata ( DeFi ) incentrato sul market-making automatizzato (AMM). Questo protocollo fornisce una piattaforma per lo scambio di asset crittografici reperendo liquidità attraverso vari contratti intelligenti immutabili e non aggiornabili, ciascuno progettato con caratteristiche uniche per supportare l'architettura AMM sottostante. In particolare, Uniswap consente agli utenti di tutto il mondo di scambiare criptovalute senza la necessità di un intermediario. Ad aprile 2021, UNI, il token di governance di Uniswap, che garantisce agli utenti il diritto di voto sugli sviluppi chiave del protocollo, si classifica come la quarta criptovaluta più grande per capitalizzazione di mercato, vantando un valore totale superiore a 18 miliardi di dollari.

Cos'è Uniswap?

Uniswap, pioniere della finanza decentralizzata (DeFi), è un protocollo blockchain su Ethereum che ridefinisce lo scambio di criptovalute. Nato da un'idea del 2016 di Vitalik Buterin e portato in vita da Hayden Adams con il supporto della Fondazione Ethereum, Uniswap è stato lanciato nel 2018 come scambio completamente decentralizzato (DEX) utilizzando un protocollo di liquidità automatizzato. Opera senza un’entità centrale ed evita un portafoglio ordini tradizionale a favore di pool di liquidità, incentivando gli utenti a livello globale a mantenere la rete.

A differenza degli scambi centralizzati, Uniswap offre un modello unico in cui chiunque può diventare un market maker depositando asset in pool e guadagnando commissioni dalle attività di trading. Questo approccio affronta il problema degli elevati spread per le attività illiquide prevalenti negli scambi del portafoglio ordini. La natura open source della piattaforma consente un'ampia accessibilità e incoraggia la quotazione di token senza costi proibitivi.

Uniswap si è evoluto attraverso più versioni, ognuna delle quali introduce aggiornamenti significativi. Uniswap V2, lanciato nel 2020, ha introdotto swap ERC-20 /ERC-20, oracoli sui prezzi e flash swap, migliorando le capacità del protocollo. Maggio 2021 ha visto l’avvento di Uniswap V3, che ha introdotto liquidità concentrata e livelli di commissione multipli, offrendo ai fornitori di liquidità maggiore controllo e rendimenti adeguati al rischio. Questa versione si è espansa su varie blockchain, tra cui Ethereum, Arbitrum e Polygon, tra gli altri.

Mentre Uniswap continua a innovarsi, UniswapX è emerso nel 2023 in versione beta, con piani futuri di espansione su catene compatibili con EVM. Inoltre, nel tentativo di operazioni sostenibili, Uniswap Labs ha introdotto una commissione di swap fissa su alcuni token nel 2023. Allo stesso tempo, il lancio di un testnet da parte della Uniswap Foundation per Uniswap V4 segnala uno sviluppo continuo e miglioramenti guidati dalla comunità, ponendo le basi per ulteriori progressi dopo -Aggiornamento Dencun di Ethereum.

Come funziona Uniswap?

Uniswap rappresenta un paradigma di innovazione nel mondo delle criptovalute, fondendo le funzionalità degli scambi tradizionali con l'efficienza della tecnologia blockchain. Fondamentalmente, Uniswap opera attraverso due contratti intelligenti primari sulla blockchain di Ethereum: il contratto "Exchange" per facilitare gli scambi di token e il contratto "Factory" per aggiungere nuovi token alla piattaforma. Questo design gli consente di supportare qualsiasi token basato su ERC20, fornendo un ambiente di trading versatile e inclusivo.

Il meccanismo della piattaforma rispecchia quello degli scambi tradizionali ma con una svolta decentralizzata. Gli utenti possono depositare risorse crittografiche in contratti intelligenti, creando pool di liquidità essenziali per le operazioni della piattaforma. Ogni pool, contenente due token diversi, rappresenta una coppia di scambio unica. Uniswap utilizza il protocollo di liquidità automatizzato, in cui i fornitori di liquidità (LP) uniscono i propri fondi per facilitare le operazioni, eliminando la necessità di una controparte per ogni operazione. Questo sistema garantisce l'esecuzione immediata delle operazioni a prezzi noti, a condizione che vi sia sufficiente liquidità.

La formula di prezzo unica di Uniswap, x×y=k , dove xey sono i saldi del pool di ciascun token e k è una costante, mantiene il valore complessivo del pool. L’introduzione del primo fornitore di liquidità fissa il prezzo iniziale per le attività nel pool. Le operazioni quindi regolano il saldo dei token, mantenendo costante il valore totale ma spostando leggermente i prezzi. Questo spostamento di prezzo garantisce un equilibrio nel sistema, con ogni operazione che comporta una commissione, aumentando leggermente la liquidità totale e incentivando gli LP.

Inoltre, gli LP ricevono token che rappresentano il loro contributo puntato, che può essere riscattato per una quota delle commissioni di negoziazione. Uniswap addebita una commissione fissa dello 0,30% per operazione, distribuita alla riserva di liquidità. All'uscita, gli LP hanno diritto a una parte di queste commissioni accumulate. L'aggiornamento Uniswap v.2 ha introdotto una commissione di protocollo, potenzialmente ridistribuendo una parte di queste commissioni di negoziazione per sviluppi futuri, soggetti ai voti della comunità.

Questo intricato sistema di market making automatizzato e pool di liquidità, combinato con la democratizzazione della quotazione e del trading dei token, posiziona Uniswap come uno scambio decentralizzato leader, adattandosi ed evolvendosi continuamente nel dinamico mondo delle criptovalute.

Token UNI di Uniswap

Il viaggio di Uniswap verso la decentralizzazione ha visto una pietra miliare significativa con l'introduzione del suo token di governance nativo, UNI, nel settembre 2020. Creati come mossa strategica per contrastare la crescente concorrenza dell'exchange decentralizzato rivale (DEX) SushiSwap, i token UNI svolgono un ruolo fondamentale in potenziare il coinvolgimento della comunità. Ai titolari di token UNI viene concesso il diritto di voto, influenzando le decisioni chiave riguardanti gli sviluppi della piattaforma, le strategie di distribuzione dei token e potenziali modifiche alle strutture tariffarie.

La nascita di UNI è stata in parte una risposta all'aggressiva strategia di acquisizione utenti di SushiSwap, che prevedeva di premiare gli utenti Uniswap che trasferivano i loro fondi su SushiSwap con token SUSHI. Questi token non solo offrivano diritti di governance sul nuovo protocollo, ma anche una quota delle commissioni di transazione. Per contrastare questo problema, Uniswap ha avviato un sostanziale airdrop, distribuendo 150 milioni del miliardo di token UNI totali alla sua base di utenti esistente. Questa distribuzione era notevole per la sua inclusività; ogni individuo che aveva interagito in precedenza con Uniswap ha ricevuto 400 token UNI, per un totale di oltre 1.000 dollari all'epoca.

Rafforzando ulteriormente il suo impegno verso un modello incentrato sull'utente, l'airdrop di Uniswap si è esteso a oltre 250.000 indirizzi Ethereum, ciascuno dei quali ha ricevuto 400 token UNI, del valore di quasi $ 1.400. Questo approccio innovativo non solo ha premiato gli utenti di lunga data, ma ha anche creato un precedente nello spazio DeFi, influenzando il modo in cui le applicazioni DeFi interagiscono e premiano le loro comunità. Uniswap prevede di continuare questa tendenza, puntando a distribuire un totale di 1 miliardo di token UNI in quattro anni, segnando un passo significativo nel viaggio della piattaforma verso la completa decentralizzazione e la governance della comunità.

Ti ricordiamo che Plisio ti offre anche:

Crea fatture crittografiche in 2 clic and Accetta donazioni in criptovalute

12 integrazioni

6 librerie per i linguaggi di programmazione più diffusi

19 criptovalute e 12 blockchain