Tether (USDT)

Tether (USDT)

Tether (USDT) detiene il primato di essere la più grande stablecoin per capitalizzazione di mercato nel mondo delle criptovalute. La sua funzione principale è quella di fornire un ponte stabile per le transazioni tra diverse criptovalute e le valute fiat tradizionali. Fondata da iFinex, una società registrata a Hong Kong che possiede anche l'exchange di criptovalute BitFinex, Tether è stata inizialmente introdotta come RealCoin nel luglio 2014 e successivamente rinominata Tether nel novembre dello stesso anno. Questa stablecoin è agganciata in modo univoco al dollaro statunitense e si vanta di essere garantita "al 100% dalle riserve di Tether", come dichiarato sul suo sito web ufficiale.

Originariamente basato sulla blockchain di Bitcoin, Tether ha ampliato la sua compatibilità e ora opera su vari protocolli, tra cui i protocolli Omni e Liquid di Bitcoin, e le blockchain di Ethereum , TRON , EOS, Algorand, Solana e Bitcoin Cash (SLP). In particolare, a gennaio 2023, Tether occupava la terza posizione nella gerarchia delle criptovalute, dietro solo a Bitcoin (BTC) ed Ethereum (ETH) in termini di capitalizzazione di mercato. Con una capitalizzazione di mercato vicina ai 68 miliardi di dollari, l'USDT di Tether ha svolto un ruolo fondamentale in molti exchange di alto valore per tutto il 2022, consolidando il suo status di principale scelta di stablecoin per trader e investitori. Questa stabilità, unita alla sua ampia adozione, posiziona Tether come una componente cruciale nel panorama crypto in continua evoluzione.

A partire dal primo trimestre del 2025, la capitalizzazione di mercato di Tether supera i 104 miliardi di dollari , secondo i dati di CoinMarketCap, riaffermando il suo status di stablecoin dominante. In media, vengono transati USDT per un valore di oltre 85 miliardi di dollari al mese , rendendolo l'asset digitale più scambiato in termini di volume, superando persino Bitcoin ed Ethereum messi insieme.

Questa stabilità, unita alla sua ampia adozione, posiziona Tether come una componente cruciale nel panorama delle criptovalute in continua evoluzione.

Il parere dell'esperto : "Tether rimane un pilastro fondamentale per la liquidità degli asset digitali", afferma Laura Shin, giornalista specializzata in criptovalute e conduttrice di Unchained . "Nonostante le preoccupazioni sulla trasparenza, il suo ruolo di ponte transazionale è ineguagliabile, soprattutto nei mercati emergenti, dove la volatilità è elevata".

Secondo l'economista esperto di criptovalute, il Dott. Evan Cheng, "Nel 2025, il dominio di Tether non riflette solo l'integrazione tecnica, ma anche una radicata fiducia nella sua usabilità. È più di una stablecoin: è diventato il dollaro digitale per la maggior parte delle transazioni on-chain".

info tether

Cos'è una stablecoin?

Le stablecoin, come Tether, offrono un asset digitale caratterizzato da una volatilità minima, mantenendo in genere una valutazione costante. Queste stablecoin sono ancorate ad asset stabili come l'oro, il dollaro statunitense o altre valute fiat, garantendo che il valore della moneta tenda a rimanere equivalente al suo ancoraggio.

"Il concetto fondamentale è che 1 Tether è sempre scambiabile per 1 $, indipendentemente dalle condizioni di mercato prevalenti", spiega Steve Bumbera, co-fondatore e sviluppatore principale di Many Worlds Token.

Al momento, Tether è la stablecoin più grande, contribuendo a circa il 53% della capitalizzazione di mercato totale delle stablecoin. La seconda stablecoin, USD Coin (USDC), detiene circa il 31% della quota di mercato, seguita da vicino da Binance USD (BUSD).

L'importanza delle stablecoin come Tether nel mondo delle criptovalute risiede nel loro ruolo nel fornire liquidità costante e affidabile per operare all'interno e all'esterno del mercato delle criptovalute. Questa liquidità protegge i trader da perdite impreviste causate dalle fluttuazioni irregolari dei prezzi tipiche del mercato delle criptovalute. Questa stabilità e prevedibilità amplificano il fascino delle stablecoin sia tra i trader che tra gli investitori.

Come funziona Tether?

La stabilità intrinseca di Tether trae origine dalla sua solida struttura di riserve. La società dichiara di possedere dollari e altri asset equivalenti o superiori al numero totale di token USDT in circolazione. In sostanza, per ogni token Tether immesso in circolazione, la società dichiara di possedere un dollaro all'interno delle sue riserve, denominato in valuta liquida o in asset simili come obbligazioni a breve termine e depositi a termine.

Tether mantiene una posizione trasparente, pubblicando regolarmente sul suo sito web ufficiale le quantità delle sue riserve rispetto ai token USDT in circolazione. Tuttavia, sono emerse indagini e controversie sulle riserve di Tether, con controlli da parte di enti regolatori come la Commodity Futures Trading Commission (CFTC) e il Procuratore Generale di New York concentrati sulle pratiche di riserva dell'azienda.

Gli investitori interessati possono acquistare Tether senza problemi sui principali exchange di criptovalute. Quando un investimento di 100 dollari viene indirizzato verso Tether, vengono conferiti circa 100 token USDT, aumentando contemporaneamente le riserve dell'azienda di 100 dollari per mantenere l'essenziale ancoraggio di 1 a 1 dollaro. I token Tether vengono di fatto ritirati dalla circolazione ed eliminati quando gli utenti scelgono di scambiarli con valuta fiat tradizionale.

A differenza di possedere una propria blockchain autonoma, Tether emette i suoi token tramite diverse reti blockchain di terze parti. Gli host attuali per i token USDT includono:

  • Ethereum – USDT ERC-20
  • Tron – USDT TRC-20
  • Binance Smart Chain – USDT BEP-20
  • Solana – USDT SPL
  • TON (La rete aperta) – USDT TON

Questo ampio supporto multi-catena migliora l'utilità e l'accessibilità di USDT in diversi ecosistemi. Che si tratti di transazioni veloci e a basso costo su Solana, di una profonda integrazione DeFi su Ethereum o di un'adozione più ampia nelle applicazioni basate su Telegram tramite TON, Tether continua ad adattarsi e integrarsi ovunque sia necessaria liquidità.

L'interazione dinamica delle riserve garantite di Tether e la sua emissione strategica di token su queste diverse blockchain sottolineano il suo ruolo fondamentale come forza stabilizzatrice nel panorama globale delle criptovalute.

Casi d'uso reali ed esperienze utente

Tether non è solo uno strumento finanziario per istituzioni e trader: sta diventando sempre più parte del commercio nel mondo reale, soprattutto nelle regioni in cui le valute locali sono soggette a inflazione o dove l'accesso al dollaro statunitense è limitato.

Liberi professionisti transfrontalieri: i lavoratori autonomi in paesi come Argentina, Nigeria e Turchia utilizzano Tether per ricevere pagamenti da clienti internazionali. Piattaforme come Deel e i marketplace peer-to-peer (P2P) locali consentono ai liberi professionisti di accettare USDT e convertirli nella valuta locale quando i tassi di cambio sono favorevoli.

"Vengo pagato in USDT e converto in pesos solo quando il tasso di cambio mi è favorevole", racconta Luis, un grafico freelance di Buenos Aires. "Mi dà più controllo e mi protegge dall'inflazione".

Negozi di e-commerce: i rivenditori online accettano sempre più Tether per prodotti che spaziano dall'elettronica all'abbigliamento. Un rivenditore di elettronica nell'Europa orientale ha riferito che l'USDT rappresenta ora il 40% del suo volume di vendite internazionali.

Rimesse: USDT è ampiamente utilizzato nei corridoi di rimessa in Asia e Africa. A differenza dei bonifici bancari tradizionali, che possono richiedere giorni e comportare commissioni elevate, inviare USDT tramite un portafoglio crittografico richiede spesso solo pochi minuti e costa una frazione del costo.

"Mio fratello mi invia USDT da Dubai ogni mese", racconta Amina, una studentessa universitaria in Kenya. "Li ricevo sul mio telefono e uso i cambi locali per convertirli in scellini kenioti. È più economico e veloce dei bonifici bancari."

Aziende esperte in criptovalute: le aziende che integrano il gateway di pagamento crypto di Plisio utilizzano USDT per stabilizzare i ricavi durante le fluttuazioni di mercato. Convertendo criptovalute instabili in Tether, le aziende possono mantenere la liquidità senza dipendere dalle banche tradizionali.

Utenti comuni: Alcuni utenti trattano Tether come un conto di risparmio digitale in dollari. Con l'aiuto di portafogli crittografici mobili, conservano USDT e prelevano solo quando necessario, soprattutto nelle regioni con infrastrutture bancarie limitate.

"USDT è come il mio fondo di emergenza", spiega Rashid, un fattorino in Pakistan. "Ne tengo un po' sul telefono, così posso accedere al denaro in qualsiasi momento, anche se le banche sono chiuse."

Questi esempi concreti dimostrano come Tether non sia solo uno strumento per i trader, ma sia sempre più integrato nella vita finanziaria delle persone comuni, offrendo flessibilità, stabilità e accessibilità globale.

Cronologia di Tether

La storia di Tether risale a un decennio fa, e trae origine dalle idee innovative di JR Willet. L'esplorazione di Willet nella creazione di nuove criptovalute utilizzando il protocollo Bitcoin culminò con la nascita di Mastercoin, di cui uno dei primi membri co-fondò Tether nel 2014.

Tether ha rapidamente guadagnato popolarità come mezzo di liquidità quando è stato integrato nell'exchange BitFinex nel gennaio 2015. Tuttavia, il percorso non è stato privo di difficoltà. Nel novembre 2017, Tether ha segnalato un furto di token USDT per un valore di 31 milioni di dollari, situazione che ha portato a un successivo hard fork.

Mentre Tether mirava a stabilizzare il proprio valore attraverso un ancoraggio 1 a 1 al dollaro statunitense, le sue riserve sono state sottoposte a controlli approfonditi. Questi interrogativi coincidevano con le difficoltà dell'azienda nell'accesso ai servizi bancari.

In particolare, nell'aprile 2019, il Procuratore Generale di New York ha ottenuto un'ordinanza del tribunale contro Tether e la società madre di BitFinex, iFinex. Tale ordinanza ha fatto seguito a un'indagine che ha rivelato che BitFinex aveva preso in prestito circa 700 milioni di dollari dalle riserve di Tether per gestire i fondi congelati legati al suo partner bancario panamense, Crypto Capital Corp. La situazione ha sollevato preoccupazioni circa le pratiche finanziarie dell'azienda.

Negli anni successivi, Tether ha dovuto affrontare complesse questioni legali. Nel febbraio 2021, Tether e BitFinex hanno raggiunto un accordo, che prevedeva sanzioni e l'impegno a condividere le informazioni sulle proprie riserve con gli enti regolatori.

Ulteriori sviluppi si sono verificati nell'ottobre 2021, quando la Commodity Futures Trading Commission (CFTC) statunitense ha annunciato l'accordo di Tether per il pagamento di una multa sostanziale a causa di discrepanze nella copertura delle riserve. La stabilità di Tether è stata messa alla prova nel maggio 2022, quando il valore ha subito un breve calo, attribuito al crollo di un altro emittente di stablecoin. Tether, tuttavia, ha registrato una rapida ripresa, mantenendo l'impegno a onorare le richieste di rimborso in linea con il suo ancoraggio.

Nel tentativo di ampliare la propria portata, Tether ha ampliato la propria offerta includendo stablecoin supportate da altre valute fiat, come il peso messicano, pur mantenendo la sua presenza su varie blockchain.

Nel corso del suo percorso, Tether ha mantenuto una presenza significativa nel settore delle criptovalute, caratterizzata da successi e sfide che hanno plasmato il suo ruolo nel più ampio panorama delle risorse digitali.

A cosa serve Tether?

Le stablecoin continuano a essere la scelta preferita dai trader di criptovalute, con Tether che ha dovuto superare controversie riguardanti la liquidità e l'adeguatezza delle sue riserve.

Ancora nel 2022, le informazioni fornite dall'azienda in merito alle sue riserve rimanevano piuttosto opache. Il sito web di Tether, a un certo punto, offriva spiegazioni minime, limitandosi ad affermare che "Tutti i token Tether mantengono un rapporto 1 a 1 con la corrispondente valuta fiat e sono interamente garantiti dalle riserve di Tether".

Adam Carlton, CEO di Pink Panda, un fornitore di portafogli crittografici, sottolinea che la storica trasparenza di Tether in merito al suo supporto ha incontrato periodi di oscurità e incoerenza.

"Il passato della moneta è segnato da incertezze legali e, anche al giorno d'oggi, la visibilità delle sue riserve effettive resta poco chiara e si ritiene che siano in gran parte costituite da titoli commerciali di origine non identificata", osserva Carlton.

Altri esperti di criptovalute riconoscono che nel mondo delle criptovalute c'è un certo grado di consapevolezza del fatto che Tether potrebbe non disporre di piena collateralizzazione.

"Il mercato ha dovuto fare i conti con questa idea di quanto sia comodo; è ampiamente riconosciuto che Tether non è legato esclusivamente ai dollari", osserva James Putra, vicepresidente della strategia di prodotto presso TradeStation Crypto.

Cos'è il pagamento USDT?

Il pagamento in USDT si riferisce all'effettuazione di un pagamento utilizzando la criptovaluta Tether (USDT). L'utilizzo di USDT per i pagamenti consente a privati e aziende di effettuare transazioni in una valuta digitale progettata per mantenere un valore costante, simile a quello del dollaro statunitense. Questo può contribuire a mitigare la volatilità spesso associata ad altre criptovalute come Bitcoin o Ethereum. I pagamenti in USDT possono essere effettuati per vari beni e servizi, inclusi acquisti online, rimesse, investimenti e altro ancora. L'attrattiva dei pagamenti in USDT risiede nella loro capacità di combinare i vantaggi delle criptovalute (come transazioni veloci e senza confini) con la relativa stabilità delle valute fiat tradizionali.

Come funziona il pagamento Tether?

Se stai pensando di abilitare le transazioni Tether per la tua attività, per prima cosa ti servirà un portafoglio commerciale per criptovalute Plisio con supporto per USDT.

Per facilitare le transazioni Tether dei tuoi clienti, integrare un gateway di pagamento in criptovaluta nel tuo sito web, piattaforma o applicazione diventa fondamentale. Un'opzione degna di nota, come Plisio , offre la possibilità di generare fatture multiple e gestire efficacemente una serie di transazioni aziendali all'interno di diversi wallet.

Al ricevimento dei pagamenti in Tether, ti verrà presentata una scelta: conservare gli USDT ricevuti nel portafoglio appropriato o convertirli in una valuta alternativa. Numerosi exchange e portafogli online offrono la possibilità di convertire Tether in diverse criptovalute o valute fiat tradizionali come dollari statunitensi, euro o sterline. Questa flessibilità sottolinea l'adattabilità di Tether sia come mezzo di transazione che come potenziale strategia di diversificazione degli asset.

Quando ti muovi nel mondo dei pagamenti Tether per la tua attività, è consigliabile dare priorità a portafogli sicuri e affidabili, a un'integrazione fluida dei gateway di pagamento e a una comprensione delle potenziali opzioni di conversione a tua disposizione.

Tether contro Bitcoin

Come affermato da Daniel Rodriguez, Chief Operating Officer di Hill Wealth Strategies, una differenza significativa tra TetherUSD e Bitcoin risiede nei loro principi di ancoraggio. Tether si basa su un asset non criptovalutario, ovvero il dollaro statunitense. Al contrario, Bitcoin trae il suo valore esclusivamente dalle dinamiche di domanda e offerta di BTC.

Inoltre, Tether opera come una criptovaluta centralizzata, mentre Bitcoin opera in modo decentralizzato. Questo contrasto intrinseco contribuisce alla stabilità percepita di Tether quando viene accostato a Bitcoin.

Le criptovalute prive di legami con asset o valute reali rimangono soggette alla volatilità del mercato. Le criptovalute convenzionali come Ethereum e Litecoin (LTC) sono note per le loro oscillazioni significative in risposta alle fluttuazioni del mercato, all'inflazione e alle variazioni dei tassi di interesse.

Rodriguez spiega, osservando che Tether mostra un livello di stabilità relativamente più elevato grazie alla sua propensione a seguire da vicino il valore di un dollaro statunitense, con variazioni minime. Chiarisce che Tether non è progettato principalmente per generare profitti; piuttosto, si propone di fungere da affidabile deposito di valore.

In sintesi, le intuizioni di Rodriguez sottolineano i meccanismi contrastanti che guidano Tether e Bitcoin, evidenziando l'impegno del primo per la stabilità e la sua associazione con il dollaro statunitense, in contrasto con la natura decentralizzata e guidata dal mercato di Bitcoin.

Tether è un buon investimento?

Le stablecoin come Tether non si allineano al concetto tradizionale di investimento, poiché il loro scopo non è quello di accumulare valore. Piuttosto, fungono da deposito di valore, garantendo che il valore di una moneta USDT equivalga costantemente a un dollaro USA.

Oltre al suo ruolo di affidabile riserva di valore, Tether rappresenta uno strumento prezioso per condurre affari con maggiore semplicità rispetto a Bitcoin.

La natura intrinseca di Bitcoin, caratterizzata dalle sue fluttuazioni di prezzo, crea complessità per le aziende che cercano di stabilire strutture di prezzo. Secondo Bumbera, "Il valore di un Bitcoin oggi potrebbe differire significativamente dal suo valore domani, rendendo la definizione di quadri di prezzo incentrati esclusivamente su BTC estremamente ardua".

Una valida motivazione per detenere una stablecoin come USDT, come suggerito da Bumbera, è il desiderio di interagire con il settore crypto evitandone la volatilità. Ciononostante, anche se ancorata al dollaro statunitense, la sicurezza di Terra come investimento rimane incerta.

Bumbera aggiunge una nota cautelativa, evidenziando i potenziali rischi quali la svalutazione di Tether o l'uso di una piattaforma di staking illegittima.

Sebbene Tether vanti una reputazione impeccabile nel soddisfare le richieste di riscatto da parte di clienti verificati, è fondamentale riconoscere che non esistono garanzie nel campo degli investimenti o delle criptovalute.

Inoltre, gli appassionati di criptovalute dovrebbero rimanere attenti al quadro normativo in continua evoluzione che regola gli asset digitali. Come sottolinea LoPresti, la traiettoria di Tether e di altre stablecoin dipende dalla trasparenza, dall'adeguatezza delle garanzie e dalla liquidità. È probabile che le autorità di regolamentazione concentrino la loro attenzione su questi aspetti dell'economia degli asset digitali, soprattutto dopo il crollo di TerraUSD.

In conclusione, le dinamiche delle stablecoin come Tether racchiudono il loro ruolo specifico di depositari di valore, offrendo un'alternativa agli obiettivi di investimento comunemente associati alle criptovalute tradizionali.

Tether trova la sua principale utilità nel facilitare la conversione delle criptovalute in valute fiat, una misura impiegata per mitigare il rischio di slippage, ovvero il deprezzamento di valore che può verificarsi tra l'inizio e il completamento di una transazione. Ciononostante, si verificano casi in cui l'allineamento di Tether con il tasso di cambio fisso designato per la valuta fiat non viene mantenuto in modo costante. Un esempio lampante si è verificato quando l'exchange FTX ha subito un crollo nel novembre 2022. Durante questo periodo, Tether ha subito un drastico calo, scendendo a un valore approssimativo di $ 0,995. Tuttavia, la resilienza di Tether è stata evidente, con una rapida ripresa, a volte persino superando il tasso di cambio fisso 1 a 1 previsto.

Nel 2025, il volume medio giornaliero di scambi di Tether supererà i 110 miliardi di dollari , a dimostrazione del suo utilizzo diffuso nelle transazioni crypto sia al dettaglio che istituzionali. Oltre il 70% di tutti i pagamenti di stablecoin a livello globale viene ora effettuato tramite USDT , consolidando il suo ruolo di dollaro digitale di fatto sulle reti blockchain.

Questo episodio esemplifica le dinamiche complesse che possono avere un impatto sulla stabilità e l'allineamento di Tether con la sua valuta fiat ancorata durante condizioni di mercato eccezionali.

Dove posso saperne di più?
Visita la pagina ufficiale delle FAQ di Tether o esplora fonti di informazione affidabili sulle criptovalute.

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Qualsiasi domanda?

Gli analisti dibattono su questo punto. Grandi movimenti di milioni di dollari in USDT possono coincidere con le variazioni del prezzo di Bitcoin, portando alcuni a ipotizzare che Tether possa essere utilizzato per influenzare i mercati.

Tether afferma di aver sempre agito in buona fede e di disporre di un patrimonio sufficiente. Nonostante i controlli, Tether rimane una delle stablecoin più affidabili e utilizzate a livello globale.

Tether offre un modo per sfuggire alla volatilità di asset come Bitcoin, pur rimanendo all`interno dell`ecosistema crypto. USDT è emesso su diverse blockchain e Tether è utilizzato in quasi tutti i principali exchange di criptovalute, incluso Bitfinex.

Crypto Capital Corp era un processore di pagamento di terze parti utilizzato da Bitfinex. La perdita di accesso ai fondi lì detenuti ha portato Tether a prestiti concessi a terze parti, innescando l`indagine del NYAG.

Il prezzo dell`USDT solitamente rimane molto vicino a $ 1,00, anche se potrebbe brevemente scendere al di sotto o salire al di sopra di questo limite durante i periodi di volatilità.

Attualmente sono in circolazione oltre 104 miliardi di USDT, il che la rende la più grande stablecoin in termini di offerta.

Sì, Tether viene utilizzato principalmente per il trading sugli exchange e per trasferire rapidamente valore oltre confine. Può essere conservato in qualsiasi portafoglio di criptovalute che supporti USDT.

Dal 2025, l`amministratore delegato di Tether è Paolo Ardoino, che si occupa anche dello sviluppo tecnico e della rappresentanza pubblica dell`azienda.

In un accordo del 2021, la Procura Generale di New York ha scoperto che Tether aveva prestato centinaia di milioni di dollari a Bitfinex per coprire le perdite. Di conseguenza, Tether ha accettato di pagare 18,5 milioni di dollari di sanzioni e di migliorare la trasparenza in futuro.

Tether ha riferito che ogni USDT in circolazione è garantito da un mix di liquidità, equivalenti di liquidità e altri asset. Sebbene Tether continui a pubblicare ripartizioni delle riserve, gli scettici continuano a mettere in discussione l`affidabilità di queste informazioni.

I token Tether (USDT) sono ancorati al dollaro statunitense, il che significa che ogni token è garantito da un dollaro statunitense di riserve. Tether si pubblicizza come una criptovaluta completamente garantita, sebbene i critici abbiano messo in dubbio le affermazioni di una copertura completa.

Tether è stata creata da iFinex Inc., la stessa società madre dell`exchange di criptovalute Bitfinex. Questa stretta relazione ha sollevato interrogativi sulle pratiche finanziarie di entrambe le società, soprattutto a seguito dell`indagine della Procura Generale di New York.

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